Partenze verso Egitto e Tunisia sospese, turisti bloccati, dirottati o che hanno dovuto rinunciare alla propria vacanza. Conseguenza? In base all’Articolo 9 del Contratto di Vendita di pacchetti turistici, qualora un caso di forza maggiore determini l’impossibilità di partire, il tour operator deve avvisare tempestivamente il cliente in forma scritta e proporre una meta alternativa; se l’acquirente non dovesse accettare la soluzione, ha diritto a un rimborso totale. Ma quali sono le destinazioni alternative proposte dai tour operator? Easyviaggio.com lo ha chiesto ai principali tour operator: ecco i risultati.
Canarie: surf a Fuerteventura – L’arcipelago spagnolo, a sole 4 ore di volo dall’Italia, rappresenta una valida alternativa a Egitto e Tunisia. Fuerteventura in particolare, caratterizzata da lunghe spiagge e forti venti (soprattutto tra aprile e ottobre), è la meta ideale per surfisti anche alle prime armi. La destinazione è consigliata, tra gli altri, da Alpitour, Veratour, Eden Viaggi e Cts. Alpitour consiglia i club Sunrise Costa Calma Beach Resort, quota base di 860 € (7 notti fino a fine febbraio) o 950 € (nel mese di pasqua). Per le stesse date, il Grand Plaza Resort a Sharm el Sheikh era venduto tra i 695 € e i 735 €. Il Veraclub Tindaya (Veratour) si presenta con una quotabase di 690€ contro i 670 € del Queen Village a Sharm El Sheikh.
Tenerife e le sue spiagge: mai sotto i 20°! – In questa piccola isola vulcanica è possibile trascorrere una stagione invernale relativamente calda (con temperature mai al di sotto dei 20°) sulle spiagge di Playa de Las America. Con Alpitour un soggiorno sull’isola costa poco più di 1000 € per il mese di febbraio (7 notti all’iclub Park Club Europe a 1 120 € ) o tra i 810 € e i 990 € , per il mese di aprile.
Gran Canaria, un continente in miniatura – Pur essendo poco nota ai turisti italiani, la Gran Canaria non ha nulla da invidiare a Fuerteventura o aTenerife: oltre alle spiagge, il clima mite e la possibilità di praticare il windsurf, quest’isola offre un patrimonio paesaggistico di impareggiabile bellezza, riconosciuto dall’Unesco. Con Tui un soggiorno di una settimana a metà febbraio costa intorno ai 600 €, nel periodo di Pasqua 700.
Esotismo a Capo Verde – Pur esigendo un sovrapprezzo rispetto all’Egitto, l’isola di Sal è una meta altrettanto appetibile, per il suo clima soleggiato e ventoso (ideale per i surfisti) e le sue variegate tradizioni che combinano la cultura africana a quella degli ex conquistatori portoghesi. Ancora Alpitour propone offerte dai 744 euro per un pacchetto di 7 giorni a Sal nel periodo pasquale ai 975 euro per una settimana a Boavista nel mese di febbraio.
La storia turca (ma non i bagni in mare) ad Antalya – Sebbene le temperature siano ancora troppo rigide per fare il bagno, Antalya è una località di interesse storico per il suo passato romano e ottomano, e i resti dell’antica città di Side, dove si incontravano Antonio e Cleopatra. Chi vuole far festa la sera può invece recarsi ad Analya, festaiola località litoranea. Tui, nonostante lo scetticismo di altri tour operator, ha deciso di rafforzare la sua presenza sulla destinazione garantendo 10.000 posti aerei in più tra metà febbraio e metà aprile.
Zanzibar: qualcosa in più (in tutti i sensi) – Decisamente più esotica, ma anche più cara, Zanzibar garantisce temperature più alte e splendidi fondali oceanici. A confronto i pacchetti offerti da Francorosso: 7 notti al Seaclub Royal Beach Resort si pagano 1920 € contro gli 865 € del Seaclub Royal Nubian a Sharm el Sheick. Phone & Go invece propone dei primi prezzi a partire di 585 € contro i 295 € del Sea Magic a Sharm.
Dubai: occasionissima – Pur non essendo particolarmente vicina, Dubai costituisce una valida alternativa, e senza un significativo incremento del prezzo. Phone and Go offre a chi possiede un pacchetto egiziano con partenza fino al 31 marzo prossimo e volesse cambiare destinazione la possibilità di scoprire Dubai senza differenza di prezzo. L’offerta è estesa anche a chi vuole partire nel periodo pasquale. Phone and Go rilancia anche altre destinazioni esotiche, tra cui Zanzibar (da 495 €), Canarie (395 €), Kenya (770 €), Santo Domingo (945 €).
Il sole brilla nell’Oceano Indiano: Mauritius – In Viaggi, Alpitour e Best Tours propongono questa splendida destinazione nell’Oceano Indiano: Mauritius è sì una destinazione alternativa all’Egitto, ma anche e forse soprattutto una destinazione valida di per sé per la prossima Pasqua. Best Tours propone una settimana in doppia al costo di 1.230 euro, prezzo che scende a 1.170 euro per partenze da maggio in avanti. Alpitour sale a 1.920 euro.

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