Estate in Salento? Sole, mare e tanto tanto … trekking! Questo è il nostro consiglio per una vacanza diversa, che vi porterà a conoscere le meraviglie culturali ed enogastronomiche di questa terra. Se non sapete da dove iniziare, affidatevi alle proposte di Eco Salento, associazione impegnata nel settore del turismo sostenibile. La quota di partecipazione, di € 8 a persona, include: iscrizione all’associazione Ecosalento Turismo Sostenibile, copertura assicurativa, guida naturalistica.

PROGRAMMA ESCURSIONISTICO AGOSTO 2011 

Arneotrek in collaborazione col gruppo Archeologico di Terra d’Otranto propone un’escursione storico culturale alla scoperta dei megaliti salentini tra Ninfe e antichi Dei. Percorrendo le sconnesse stradine della campagna salentina, o le vie dei paesini di Terra d’Otranto, è facile scorgere numerose tracce del passato, un passato remoto, che sussiste, però, nel presente. Zollino, Carpignano, Martano, Giurdignano, Melpignano, Cannole, Bagnolo, Minervino, Muro Leccese, Cocumola, sono solo alcuni dei paesi depositari delle tradizioni più antiche. Tra l’asfalto delle strade e fra i moderni palazzi è possibile scorgere diversi esempi di architettura megalitica, come i “dolmen” e i “menhir”. 

Programma: ritrovo partecipanti Piazza Municipio (Giurdignano) alle ore 16:00; partenza escursione ore 17:00; fine escursione ore 21:00. Km. 13; tempo di percorribilità 4/5 ore; difficoltà turistica.

Mercoledì 10 agosto: Arneo sotto le Stelle 

Il Parco Regionale di Porto Selvaggio-Palude del Capitano è uno dei parchi più estesi sulla costa del versante ionico. Il rimboschimento ha modificato completamente il paesaggio di questo tratto di costa, difatti la pineta presente è costituita prevalentemente da pini d’Aleppo e da un sottobosco composto da essenze botaniche tipiche della macchia mediterranea. Di estremo interesse botanico sono le specie rupicole, quelle amanti degli ambienti salmastri e numerose specie di orchidee di rara bellezza e in alcuni casi endemiche della Puglia. Porto Selvaggio oltre ad essere un’area di rilevante valore naturalistico e paesaggistico, rappresenta una zona di straordinario interesse archeologico. La baia di Uluzzo, ubicata all’interno del parco custodisce infatti un insediamento preistorico più conosciuto a livello europeo (giacimento della grotta del cavallo). Da segnalare anche la grotta del Capelvenere e le torri costiere di Torre dell’Alto, Torre dell’Inserraglio, Torre Uluzzo e la masseria fortificata di Torre Nova. 

Programma: ritrovo dei partecipanti al Villaggio Resta alle ore 16:00; partenza escursione ore 17:00; Ore 21:00 cena presso il b&b “l’Aia di Spiridione”. Presso il B&B “l’Aia di Spiridione” verrà allestita una cena autogestita a cura dei partecipanti. Quindi chi fosse interessato a rimanere a cenare è pregato di portare delle pietanze da degustate in compagnia. Km. 12; tempo di percorribilità 3/4 ore; difficoltà turistica.

Situata sulla strada provinciale che collega Squinzano a Casalabate, fu costruita nel XI secolo. Oggi è di proprietà dell’Amministrazione provinciale di Lecce. L’area in cui sorge l’Abbazia di Cerrate, fu acquisita dalla provincia di Lecce nel 1965, e venne destinata a sede del museo e del centro di ricerche e studi di folklore e tradizioni popolari salentine. La chiesa romanica ha un prospetto monocuspidale animato da una serie di archetti che fa comprendere la spartizione interna della struttura. La facciata presenta un piccolo rosone al centro, una monofora per lato e un duecentesco portale nel cui intradosso sono figurati i rilievi dell’Annunciazione della Vergine, della Visita a Santa Elisabetta, dei Magi e del Bagno di Cristo. Lungo il lato sinistro del tempio, fa bella mostra di se un portico, risalente al XIII secolo, impreziosito da colonne cilindriche e poligonali che reggono dei capitelli figurati. L’interno è a tre navate ed è coperto da un soffitto costituito da travi, canne e tegole. Del 1269 è il baldacchino posto sopra l’altare maggiore. Di notevole interesse sono gli affreschi duecenteschi e trecenteschi: nelle absidi (Cristo in gloria, Angeli e Santi); nei sottarchi (Santi), lungo le pareti (Vergine col Bambino e Santi). Durante i lavori di restauro furono staccati dalla chiesa alcuni affreschi e trasportati nel vicino museo nel quale sono tuttora esposti: (Dormitio Virginis, Annunciazione della Vergine, Miracolo della cerva, San Giorgio con la principessa, Sant’Anna e San Gioacchino con Maria Vergine, San Demetrio, San Michele e altri Santi). 

Programma: ritrovo partecipanti piazzale antistante la Chiesa di Santa Maria di Cerrate – Strada Provinciale Squinzano – Casalabate, ore 16:00; partenza escursione ore 17:00; fine escursione ore 21:00. Km. 13; tempo di percorribilità 4/5 ore; difficoltà turistica.

Domenica 28 agosto: Il territorio di Specchia e il borgo di Cardigliano 

Specchia è una splendida cittadina, situata ai piedi della Serra Magnone, uno dei punti più alti della provincia di Lecce. Il paese ebbe origine nell’Alto Medioevo, intorno all’anno 1000 e ben presto si rafforzò con mura e torri di difesa. Sino al 1463 fece parte del Principato di Taranto, poi ebbe una serie di feudatari tra cui: gli Artus, i Della Ratta, i del Balzo, i Protonobilissimo e da ultimo i Belmonte. Specchia è un paese che vanta radici antichissime, monumenti e paesaggi fra i più belli del Salento e da diversi anni è stato inserito tra i Borghi storici più Belli d’Italia. Borgo Cardigliano, si trova nelle vicinanze di Specchia. La scoperta di una tomba ipogea nei pressi di Cardigliano fa supporre che il borgo fosse luogo di un insediamento umano già nell’età del bronzo, mentre il ritrovamento di altri reperti archeologici induce a ritenere che esso sia stato abitato intorno al 250 A.C. dai Messapi. 

Programma: ritrovo partecipanti Borgo Cardigliano ore 16:00; partenza escursione ore 17:00; fine escursione ore 21:00. Km. 13; tempo di percorribilità 4/5 ore; difficoltà turistica. 

ESCURSIONI TREKKING SU RICHIESTA 

Prenotazione obbligatoria 2 giorni precendenti alla data richiesta, minimo 8 partecipanti

I Giganti dell’Arneo

Un’escursione naturalistica serale in un territorio tipicamente murgiano lungo una mulattiera che anticamente veniva utilizzata dai contrabbandieri del sale per collegare l’entroterra con la costa del mare. Dall’aspetto aspro e severo durante l’estate, dolce e rilassante durante la primavera; partendo dalla Palude del Conte, attraversando il lussureggiante Bosco dell’Arneo, si giunge alla Masseria Villaggio di “Fellicche” dove si potranno ammirare i “Giganti dell’Arneo”. Tutto questo scenario fungerà da contorno alla seconda parte del percorso dedicato alla “Serra degli Angeli”. 

Programma: ritrovo partecipanti al Villaggio Boncore (Nardò) ore 16:30; partenza escursione ore 17:00; fine escursione ore 20:00. Km. 12; tempo di percorribilità 3 ore; difficoltà turistica.

Le Masserie Fortificate 1° percorso

Un’escursione storico-culturale del tipo serale alla riscoperta delle Masserie Fortificate. In questo primo percorso si potranno ammirare, partendo dal Villaggio Boncore alcune delle più belle e rappresentative Masserie Fortificate del territorio dell’Arneo. Le masserie che saranno viste lungo il percorso saranno le seguenti: Zanzara, Jazzo Schiavoni, Donna Menga, Santa Chiara, Torre Mozza.
Programma: ritrovo partecipanti al Villaggio Boncore (Nardò) ore 16:30; partenza escursione ore 17:00; fine escursione ore 20:00. Km. 13; tempo di percorribilità 3 ore; difficoltà turistica.

Il Parco di Torcito 

Il Parco, realizzato nel feudo di Cerceto, ricade nel territorio di Cannole, ed è giunto ai nostri giorni nell’interezza di 203 ettari. Nel 1970, in seguito all’acquisizione da parte dell’Amministrazione Provinciale, è stato praticato un rimboschimento di buona parte del territorio con le più svariate piante mediterranee e non, nella restante area si è avuto un rimboschimento naturale con macchia mediterranea bassa, gariga e semisteppa. Tuttavia, ciò che non sfugge all’occhio del turista, lasciandolo affascinato, è il complesso masserizio. In seguito ad un forte intervento di ristrutturazione, conclusosi nel marzo 2002, oggi il visitatore può usufruire di un servizio guida turistica per il complesso medioevale, o lungo sentieri e strade carraie, alla scoperta di piante di alto e basso fusto che popolano il parco, dove a farla da leone è la rara Anthemis Hidruntina. 

Programma: ritrovo partecipanti al Santuario di Montevergine (Palmariggi) ore 16:30; partenza escursione ore 17:00; fine escursione ore 20:00. Km. 13; tempo di percorribilità 3 ore; difficoltà turistica. 

Le Masserie Fortificate 2° percorso 

Un’escursione pomeridiana-serale a ritroso nel tempo tra il XVI e il XVIII secolo, alla riscoperta delle Masserie Fortificate. Le Masserie Fortificate si ergono nella piatta campagna Salentina contrassegnandola con la loro tipica architettura difensiva, rappresentando un esempio di archeologia contadina, celando gli usi e i costumi di una civiltà che va ineluttabilmente scomparendo. Molte di esse, benché abbandonate, sono la dimostrazione del livello raggiunto dall’artigianato della pietra, del ferro e del legno contenuto nei dettagli d’arredo e decorativi sparsi all’interno ed all’esterno del complesso masserizio. In questo secondo percorso si potranno ammirare, partendo dal Villaggio Resta alcune delle più belle e rappresentative Masserie Fortificate del territorio dell’Arneo. 

Programma: ritrovo partecipanti al Villaggio Resta (Nardò) ore 16:00; partenza escursione ore 17:00; fine escursione ore 21:00. Km. 13; tempo di percorribilità 4 ore; difficoltà turistica. 

Il territorio di Salve 

Un antico casale dal nome mitologico in cui si macinavano pepite d’oro, grotte popolate di fate, ruscelli d’acqua che scorrono tra paesaggi incantati in cui ninfe e spiriti silvestri danzavano in onore di Bacco. Natura e leggenda si incrociano in uno dei luoghi più affascinanti del Salento: il canale dei Fani, in territorio di Salve. Importanti e recenti rinvenimenti archeologici ci forniscono un panorama che va dalla preistoria all’età medievale, con i siti messapici della “chiusa” per arrivare agli insediamenti bizantini di S. Pantaleone passando per il monumento ipogeico-megalitico “Argentina”. Un territorio che conserva intatto il suo fascino, quasi sospeso nel tempo, tra natura incontaminata e masserie che rendono unico e prezioso quest’angolo di Salento, in bilico tra terra cielo e mare. 

Programma: ritrovo partecipanti al piazzale della chiesa di Pescoluse ore 16:00; partenza escursione ore 17:00; fine escursione ore 20:00. Km. 13; tempo di percorribilità 4 ore; difficoltà turistica. 

Le sorgenti di Carlo Magno 

Un’escursione naturalistica e storico-culturale nel territorio del Comune di Uggiano la Chiesa. Si tratta di un trekking pomeridiano-serale lungo l’antico fiume Idro, da cui deriva il nome dell’antica Otranto. Durante il percorso si attraverserà un’antichissima zona umida denominata “PADULE”. La lussureggiante vegetazione, le sorgive d’acqua dolce, il monte di Carlo Magno, gli eremi scavati nella roccia e l’incantevole cripta bizantina di Sant’Angelo sono i punti di interesse che saranno visitati in questo trekking di straordinario fascino. 

Programma: ritrovo partecipanti ad Uggiano la Chiesa (Piazza Umberto I°) ore 16:00; partenza escursione ore 17:00; fine escursione ore 20:00. Km. 12; tempo di percorribilità 3 ore; difficoltà turistica. Km. 13; tempo di percorribilità 3/4 ore; difficoltà turistica. 

Il territorio di Avetrana

Un’escursione pomeridiana-serale placida e rilassante in un territorio tipicamente murgiano come quello della Serra della Marina. Immersi nella gravina denominata “Canalone di San Martino”, percorrendo sentieri che attraversano tratti di macchia lussureggiante si potrà ammirare l’interno di alcune delle grotte più belle e rappresentative del territorio. La serata continuerà a riservare gradite sorprese. Infatti, dopo l’escursione la visita continua nel centro storico di Avetrana dove scopriremo posti dal fascino intramontabile. 

Programma: ritrovo partecipanti ad Avetrana presso Torre dell’orologio ore 16:00; partenza escursione ore 17:00; fine escursione ore 21:00. Km. 13; tempo di percorribilità 3/4 ore; difficoltà turistica. 

ECOSALENTO – TURISMO SOSTENIBILE 

Via Lequile, 75 – 73100 Lecce 

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