Davanti a me c’è un piatto di frise d’orzo condite con pomodoro fresco, olio, sale e una spruzzata di origano. E’ la mia cena, e che cena direi! Leggera, fresca, genuina e soprattutto a km 0 … i pomodori provengono dalla campagna di un amico, un fazzoletto di terra in cui coltiva il minimo indispensabile per vivere felice :); l’origano è stato raccolto durante una scampagnata a Cassano delle Murge; l’olio è di un piccolo produttore della zona, profumato e dal sapore intenso. E infine loro, le protagoniste principali, le frise, prodotte in un forno di Ceglie Messapica, bellissimo paese “scoperto” in occasione del Ceglie Food Camp, l’evento che il 20 agosto ha riunito nel tacco d’Italia alcuni tra i più importanti food e travel blogger. Una giornata alla scoperta delle tipicità enogastronomiche cegliesi, ma anche un importante momento di confronto sul km 0 e sulla promozione territoriale.

Un sentito complimento va alla lungimirante amministrazione di Ceglie Messapica, la prima in Puglia ad aver finalmente “osato” con un evento attento ai nuovi strumenti di comunicazione e ai suoi protagonisti :) Decine di blogger, armati di smartphone e reflex, hanno twittato pareri e  impressioni, immortalato vicoli e piatti della tradizione, appassionato lettori con racconti carichi di emozione … Turisticamente parlando la crescita della Puglia negli ultimi anni è stata strepitosa, merito sicuramente del mare cristallino, della meravigliosa natura che le fa da cornice, del buon cibo e dell’incredibile ospitalità che ci contraddistingue, ma dal punto di vista della promozione si deve fare di più e quello che ha fatto Ceglie potrebbe essere l’inizio di un nuovo percorso. Per questo motivo, bravi!

Dopo il primo complimento, il primo cartellino rosso, che va a … noi! Proprio così! Mi sono resa conto con quanta facilità prendiamo un aereo e voliamo a km da casa, e con quanta difficoltà invece saliamo in macchina e percorriamo pochi km alla scoperta della nostra regione, della nostra terra, che davvero, non si finisce mai di scoprire. Ceglie Messapica è semplicemente meravigliosa. I bianchi vicoli abbelliti dai coloratissimi fiori in bella mostra sugli usci e sui balconi, l’odore che inebria le strade in prossimità di forni e fornelli, le mandorle stese al sole ad asciugare … come abbiamo fatto a perderci tutto ciò???

E ora parliamo di cibo :) Ho avuto modo di assaggiare davvero tutte le tipicità di Ceglie, dal famoso biscotto cegliese (di cui prestissimo vi darò la ricetta!) alla pampanella, passando per un bel piatto di maritati con polpette e i prodotti della terra. Assolutamente da non perdere: Botrus, Cibus e la Masseria Montedoro!

Botrus è un piacere per gli occhi e per il palato … bellissima cucina a vista, arredi ricercati, piatti che definirei delle vere creazioni realizzati con prodotti a km 0 … qui abbiamo iniziato la giornata con un ottimo aperitivo! Ringrazio i proprietari per averci aperto le porte della cucina, è stato bellissimo osservare da vicino il lavoro dello chef! :D

Cibus è l’emblema della cucina pugliese! Pluripremiato, pluristellato, e aggiungerei, pluriconsigliato ;D Bellissima location (antico convento del XV secolo con stanze in pietra e arcate dipinte a calce), cucina tradizionale a km 0 e di stagione, insomma più che un ristorante, “un luogo di conoscenza” grazie alla profonda cultura dell’antica tradizione culinaria cegliese del suo proprietario, Lillino Silibello. Tornerò presto, è una promessa (e un regalo che voglio farmi!).

Nicola Casulli ci ha ospitato a pranzo nel suo bellissimo agriturismo immerso nella campagna tra Ceglie Messapica e Martina Franca, Masseria Montedoro *_* Tanto verde, animali, trulli, ottima cucina e fantastica accoglienza … il mio consiglio è di trascorrerci qualche giorno per godere appieno di tutto quello che Nicola ha da offrire!

Ottime “merende” (perchè sì, ne abbiamo fatta più di una!) ai “Tre Trulli” con biscotto cegliese, fichi maritati, croccante alle mandorle e tanto altro ancora, e da “Il Santino” bellissimo lounge bar nel centro storico di Ceglie, con yogurt, caffè e fagottini di marmellata!

Ma Ceglie è solo cibo??? Assolutamente no! Vi consigliamo di visitare le Grotte di Montevicoli (una sorpresa, vi stupiranno), il Castello Ducale e il Centro di Documentazione Archeologica per fare un tuffo nel passato tra reperti antichissimi!

La parte degustativa della giornata ha ceduto il passo al BarCamp finale un momento di confronto sui temi della giornata grazie agli interventi di alcuni dei blogger presenti …

Tirando le somme, abbiamo trascorso una giornata incantevole, degustato ottimo cibo e conosciuto tantissimi amici blogger (tra cui tanti pugliesi!!!) che finalmente da virtuali si sono trasformati in reali e che hanno contribuito a rendere la giornata davvero speciale ^_^ Ringraziamo il Comune di Ceglie Messapica e i ragazzi di Web in Fermento, apripista (speriamo!) di qualcosa di nuovo e diverso in Puglia! Vi lasciamo con alcune foto e il video realizzato dai ragazzi di Puglia Events.
Arrivederci al Ceglie Food Camp 2013!