Sarò ripetitiva, ma non mi stancherò mai di dire che la Puglia non è solo Salento e il Gargano non è solo Peschici e Vieste … la Puglia offre veramente tanto e (fidatevi di chi la vive 365 giorni all’anno da quasi trent’anni) ridurla al mare cristallino e ai trulli è davvero un’eresia!

Fatta questa breve (ma necessaria) premessa, voglio portarvi oggi alla scoperta di alcuni luoghi davvero insoliti dell’entroterra garganico conosciuti in occasione del Gargano Eco Tour grazie a Domenico Antonacci di Amara Terra Mia e a Giovanna Soccio e Maria Ritoli del gruppo archeo-speleologico Argod :)

Partiamo da San Nicandro Garganico, esattamente da Torre Mileto, una delle 140 torri di avvistamento e difesa presenti in Puglia, e ad oggi l’unica visitabile! Situata tra i laghi di Lesina e Varano, sorge nel punto della terraferma più vicino in assoluto alle Isole Tremiti, visibili ad occhio nudo :) La zona circostante è di notevole interesse archeologico e naturalistico, il panorama dall’alto della torre è da togliere il fiato (sono riuscita a scorgere ben quattro tonalità diverse di verde/azzurro nell’Adriatico!), ma … attenti a dove guardate, o tutta questa poesia rischierà di essere infranta dalla visione del vicino villaggio-ecomostro, frutto di abusi edilizi realizzati in tempi non molto lontani -_- Altra “piccola” problematica: nonostante la torre sia l’unica visitabile in Puglia, al momento non è sempre … visitabile! In attesa dell’apertura dello sportello informativo, se interessati a visitarla vi consigliamo di rivolgervi ai bravissimi volontari di Argod.

A circa un km da Torre Mileto troviamo il Parco archeologico ed ambientale di S. Maria di Monte D’Elio; qui sorgeva l’antica città di Devia (di fondazione slava). Una delle testimonianze più significative della città è costituita dalla bellissima Chiesa di Santa Maria di Monte Devio. Anche in questo caso per le visite vi rimandiamo al team di Argod! Lascio spazio alle foto, sicuramente più eloquenti di mille parole …

E alla fine arriviamo sulle sponde del Lago di Varano, ci intrufoliamo nelle grotte (oggi rimesse per pescatori) e ci godiamo il tramonto dal piccolo pontile in prossimità del crocifisso di Varano (Ischitella), un antico crocifisso in legno immerso nelle acque del lago … da non perdere!

Il nostro tour alla scoperta del Gargano fuori dai soliti circuiti turistici, non poteva non prevedere alcune soste gastronomiche! La prima è stata presso l’Azienda Agricola Cannarozzi, dove ho finalmente mangiato le famosissime Fave di Carpino (presidio Slow Food)! Un grazie di cuore a Maria Antonietta e suo marito per l’ottimo pranzo a km 0 (ma anche meno!!!) e per la fantastica ospitalità ^_^

Seconda tappa all’insegna del buon cibo: Ristorante il Giardino (in realtà anche albergo, immerso in un bellissimo oliveto circondato da fiori ^_^), dove, udite udite, ci hanno insegnato a realizzare uno dei piatti più tipici della Puglia … le orecchiette!!! Chi ci avrà seguito su Facebook e Twitter saprà già tutto, voglio comunque ringraziare ancora una volta la nostra mitica insegnante Filomena :D Ovviamente le orecchiette ce le siamo anche mangiate (con un ottimo sughetto di pomodorini, fave e seppie) :) E per chi non dovesse crederci, ecco le foto!

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