Quello che non vedrò, ovvero, l’idiozia della guerra.
Ho iniziato l’anno pensando ad Aleppo e ai Buddha di Bamiyan, al fatto che magari non ci sarà mai un bichak per me a Kabul. La guerra è egoista, oltraggiosa, ignorante.
Non voglio perdermi in discorsi infinitamente lunghi, non ho molte parole. Ho solo 7 foto di quello che era e una poesia di Gianni Rodari.
Siria
Afghanistan
Mali

Alcuni dei Mausolei di Timbuctù, Mali
Palestina
Egitto
Una poesia di Gianni Rodari
Promemoria
di Gianni Rodari
Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare
preparare la tavola,
a mezzogiorno.
Ci sono cose da fare di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte
né per mare né per terra:
per esempio, la guerra.
Elisa says:
Solo una parola “UAU” complimenti per il post, stupendo
Roberta Longo says:
Delle foto e una poesia a volte rendono più di mille e mille parole… grazie Eli!