Questa volta voglio partire dal viaggio. Un viaggio lento, non troppo comodo (sì Trenitalia, ovviamente parlo di te), di esattamente 1 ora e 35 minuti, il tempo impiegato da un Regionale “Veloce” per raggiungere San Severo da Bari, per passare dal mare di Trani ai campi di grano foggiani. Ma i viaggi in treno, ultimamente, esercitano un certo fascino sulla sottoscritta, e quindi al diavolo il caldo, le poltrone scomode e i rumorosi quindicenni appena usciti da scuola; posso staccare per quasi due ore, alienarmi con la peggiore musica di tutti i tempi e godermi dal finestrino il passaggio dal mare alla collina.
Dal treno all’auto il passaggio è breve. Da San Severo in poco meno di un’ora, attraversando un panorama fatto di pinete, strapiombi di roccia bianchissima e trabucchi, si raggiunge la cima di un promontorio roccioso circondato da famosi agrumeti … benvenuti a Rodi Garganico! Parlarvi del mare cristallino e delle lunghissime spiagge sarebbe davvero scontato: siamo in Puglia (e Rodi si è aggiudicata anche quest’anno la Bandiera Blu), il mare è incredibile, lo sanno tutti, quindi parliamo di altro!
Il primo consiglio che voglio darvi è quello di respirare e concentrarvi sul delicatissimo profumo di zagare (i fiori degli agrumi) che pervade i vicoli di questo antico borgo marinaro arrivando fino alla riva del mare. Il secondo consiglio è quello di visitare Rodi al tramonto, dopo una lunga giornata di mare. Come nella migliore tradizione pugliese, il centro storico è un intrico di vicoli bianchi punteggiati da balconi in fiore, edicole devozionali e chiesette nascoste! Ricordatevi di camminare col naso all’insù per ammirare i comignoli delle vecchie case, davvero davvero bellissimi, e di soffermarvi sui portoni in legno e sulle ringhiere in ferro dei balconi alla romana.
Se il tramonto si avvicina, dirigetevi nella zona “sotto il Castello” (il Castello Aragonese di cui restano solo le due torri) per una passeggiata lungo la cinta muraria: cielo, mare, trabucco, colori pazzeschi … insomma, da qui potrete godervi il tramonto perfetto! Dopo cena non vi resta che raggiungere il carinissimo porto turistico, scegliere tra una birra e un gelato, e godervi la serata in riva al mare.
Dove dormire
Se il vostro desiderio è quello di svegliarvi la mattina, aprire la finestra e affacciarvi sul mare, bhè, allora l’Hotel Borgo Marina è quello che fa per voi! L’Hotel è un punto d’appoggio perfetto se cercate una soluzione vicinissima al mare: in meno di due minuti sarete stesi al sole sul vostro bel lettino! Positivissima è la presenza di pannelli solari … e noi a queste cose siamo molto molto attenti, quindi … 10 e lode alla sostenibilità!
Food shopping
Questa volta parliamo di “food-shopping”! La gastronomia pugliese merita sempre le dovute attenzioni, quindi per una full immersion tra calzoni, focacce, pizze, taralli e biscotti di tutti i tipi, vi consiglio di fare un salto al Panificio Di Fiore (Via Palestro, 7). Ho avuto la fortuna di visitare il nuovo forno in campagna e assistere alla preparazione e all’infornata di specialità dolci e salate … quindi sì, ho mangiato tutto appena uscito dal forno, un sogno. Vi delizio con alcune foto, giusto per scatenare un po’ le papille gustative!
Un doveroso ringraziamento va a tutta la famiglia Delle Fave, proprietari dell’Hotel Borgo Marina e del Palace di Lucera: a Laura, per aver organizzato il #garganomaretour, alle sue meravigliose bimbe per averci regalato tanta tanta tenerezza, a Stefania, per l’accoglienza e la disponibilità, al sig. Leo per averci accolto nelle “sue case”, essere stato un Cicerone pazzesco tra le vie di Rodi Garganico e per avermi nuovamente dimostrato che “l’ospitalità garganica” (lui capirà!) è sempre e comunque il top! Un ultimissimo grazie a Michele, un vero local expert, costretto a sopportare noi e i nostri assurdi discorsi fin dalle 7 di mattina! Michele hai superato alla grande la prova “weekend col blogger”! Grazie!
Per tutte le foto vi rimando all’album #garganomaretour sulla nostra pagina Facebook.
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