Parliamo ancora di musica! Dopo il Brasile è la volta del Marocco, terra ricca di moltissime sfumature artistiche. Infatti, non tutto si esaurisce nella Medina, ma al di fuori c’è un mondo tutto da scoprire ed esplorare attraverso le diverse espressioni artistiche presenti sul territorio. In particolare, nei prossimi mesi prenderanno vita due importanti appuntamenti dedicati uno al mondo della musica (attraverso i suoni del Tanjazz festival di Tangeri) e uno dedicato al mondo dell’arte con l’Art Fair di Marrakech.

Una delle più grandi forme di espressione musicale è da sempre il Jazz che affonda le sue origini nei primi anni del XX secolo. All’epoca, infatti, le comunità di schiavi africani che lavoravano nelle piantagioni del sud degli Stati Uniti avevano l’abitudine di cantare il jazz nella sua forma primitiva: i Work songs. Canzoni che hanno dato vita ad un genere musicale che ha fatto dell’uso intenso dell’improvvisazione, del ritmo swing sincopato e tono malinconico con l’utilizzo delle blue note, le proprie caratteristiche peculiari.

Tutto ciò prenderà vita a Tangeri in occasione del Tanjazz Festival organizzato nella magnifica cornice della città marocchina dove il rumore del mare e della città con le sue folle variopinte, si fonde con il ritmo del swing. A Tangeri regna ancora quell’atmosfera di mistero ereditata dall’epoca in cui la città era una zona internazionale amata da moltissimi che, una volta arrivati qui per un breve soggiorno, hanno deciso di restare per tutta la vita. Elemento di spicco del Tanjazz Festival sarà la presenza di Roberta Gambarini, nota artista jazz italiana. Il Festival è un’ottima occasione per una visita a Tangeri al di fuori dalle tradizionali rotte del turismo internazionale.

La città rossa, così viene soprannominata Marrakech per via del colore della sua terra, delle sue strade e dei suoi tramonti, sarà protagonista per il secondo anno consecutivo, dell’Art Fair, una mostra d’arte che vedrà la partecipazione di oltre 50 gallerie d’arte moderna e contemporanea riunite presso il Palace Es Saadi dal 30 settembre al 3 ottobre 2011. In questi 4 giorni saranno esposte creazioni di artisti internazionali appartenenti alle più grandi gallerie del panorama mondiale tra cui Jean-Gabriel Mitterrand (Parigi), Edwynn Houk (New York), Art Space (Dubai), L’atelier 21 (Casablanca), l’ Hotice Gallery (Milano) e molte altre.

In questa seconda edizione, come già accaduto nella precedente, a Marrakech prenderà vita un vero e proprio circuito culturale con l’intento di mettere in scena, attraverso le opere degli artisti, le tensioni politiche del mondo arabo ai giorni nostri. Image Affranchies, questo il titolo dell’esposizione, attraverso la libera espressione di artisti arabi contemporanei sarà il perfetto connubio tra la cultura dell’immagine e la classicità del mondo arabo, in un percorso intimistico volto a sottolineare le diversità di approccio di una nuova generazione di visionari.

Sarà inoltre possibile partecipare a diverse tavole rotonde e conferenze con lo scopo di comprendere sempre di più il ruolo che gioca un paese, come il Marocco, all’interno dello scenario artistico contemporaneo. Un’occasione diversa per scoprire Marrakech.