Una guida con 1.000 indirizzi di ristoranti e trattorie ma anche enoteche, pizzerie, cioccolaterie e negozi di specialità rivolta ai buongustai dell’era moderna, o “foodies” per usare il termine anglosassone.
E’ questa la proposta curata da Gambero Rosso e Negroni dal titolo “Foodies, 1.000 indirizzi dove il cibo è piacere e passione” (14,90 euro) e che illustra, regione per regione, le tappe del buon mangiare che possono soddisfare il palato di quei sei milioni di italiani che, secondo una ricerca Negroni/Gpf, considerano il cibo uno dei piaceri più importanti della vita e per questo sono disposti a spendere, assai più della media (l’82% contro il 54%) per prodotti alimentari di alta qualità.
Tra le novità di questa completa guida ai ristoranti, lo spazio riservato a testimonal d’eccezione come giornalisti ed attori appassionati del buon cibo che svelano i locali del cuore, e la finestra riservata in ogni regione a uno chef del territorio.
Fra i 1.000 locali segnalati nella guida, 52 sono contraddistinti con una stella, a significare che sono quelli che incarnano meglio lo stile “foodies”. La stella è andata sulla base delle preferenze accordate da una giuria di specialisti del settore che hanno anche incoronato i migliori tre locali dove mangiare (Ino a Firenze, Settembrini a Roma e Antica Focacceria San Francesco a Palermo) e i migliori tre dove comprare: Damini ad Arzignano (Vi), Aniko’ a Senigalla (An) e Caffè Sicilia a Noto (Sr).
One Comment on “Foodies: guida ai ristoranti per i buongustai dell’era moderna”
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Agriturismo Sicilia says:
Sicuramente un libro utilissimo per gli interessati, soprattutto se dietro c’è il nome del Gambero Rosso (sinonimo di qualità), ma penso che ad oggi la maggior parte dei professionisti e non della buona tavola cercano le proprie informazioni ed “indirizzi” tramite il web.